Per l'esattezza si chiama C/2012 S1, ma nota come ''cometa Ison'' e il prossimo 28 novembre sfiorerà il Sole, rischiando di sfarinarsi. Alla Nasa sono molto preoccupati , per i detriti che potrebbero colpire la Terra.
Nextme invece scrive che se dovesse resistere al passaggio ravvicinato con il Sole, Ison sarà al culmine della sua brillantezza ai primi di dicembre.
Ison fu scoperta a settembre 2012 dagl astronomi Vitali Nevski e Artyom Novichonok nell'ambito del programma International Scientific Optical Network, essa e' ben visibile e si puo' vedere benissimo all'occhio umano.
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