Cancro
per la seconda volta. Questo il responso medico per Frank, un uomo della
Nuova Zelanda di 69 anni. È accaduto nel maggio del 2010. Il
commerciante non se la sente di affrontare un’altra volta la terapia di
chemio, di soffrire i dolori lancinanti e subire un’ennesima operazione
in cui, la volta precedente, gli avevano asportato una parte del
polmone. I dottori sentenziano, non più di 60 giorni di vita.Frank
accetta e decide di vivere i suoi ultimi due mesi a pieno insieme alla
moglie Wilma. Vende la casa, il negozio di ferramenta a Auckland e tutto
quello che aveva e con i risparmi di una vita vola alle Figi.Si diverte
e rilassa tra alberghi di lusso, ristoranti eleganti e cocktail sulle
splendide spiaggie delle isole. Ricomincia persino a fumare e bere
caffè. In appena dieci giorni Frank e Wilma spendono più di 30.000
dollari.La coppia va persino a
trovare la figlia in Australia per l’ultimo saluto.Dopo 23 mesi la nuova
notizia. Un infermiere annuncia al presunto malato che in realtà il
cancro non c’è. L’analisi di una seconda immagine agli ultrasuoni mostra
che l’uomo sta benissimo.Per Frank e Wilma la notizia del cancro
inesistente è ovviamente splendida, ma anche portatrice di vari
problemi. La coppia ora è sul lastrico, almeno 80.000 dollari di debiti.
Non hanno più nulla e hanno perso completamente la fiducia nel sistema
sanitario neozelandese.
e voi cosa avreste fatto....se al vostro partenr restavano 60 giorni di vita?!?!?
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