La doppia accusa per omicidio e per
incendio doloso è quella che è stata attribuita a una donna di 44 anni.
La donna in questione ha attuato entrambe le accuse nei confronti dei
genitali del marito, il quale è deceduto a causa delle gravi ustioni che
ha riportato.
La donna, in sede d'udienza aveva affermato, disperata:
“Sono una moglie gelosa e il suo organo maschile dovrebbe
appartenere a me. Volevo soltanto bruciarlo di modo che fosse mio e di
nessun altro… Non volevo succedesse tutto questo!”
La donna, in sede d'udienza aveva affermato, disperata:
La realtà dei fatti è che ora il suddetto attribbuto del marito non sarà più di nessuno!
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